Modello Biomeccanico - Biopsicosociale - Metabolico Energetico

La medicina osteopatica è definita come una filosofia, una scienza e un'arte che comprende il concetto di unità di struttura e di funzione del corpo, in salute e in malattia.​

L'osteopatia costituisce un insieme di pratiche manuali volte a identificare le disfunzioni della mobilità del corpo umano e rimediarle con terapie appropriate.

L’ utilizzo di un ragionamento osteopatico, in previsione di un medesimo trattamento, si avvale dell’applicazione dei modelli osteopatici, affinché si raggiunga il più possibile uno stato di salute ottimale e di omeostasi: non curare la persona, ma prendersi cura della persona.
I trattamenti osteopatici sono efficaci in diversi casi clinici utilizzando la combinazione di tecniche strutturali, viscerali e craniali.


Profilo Professionale dell'Osteopata

La nuova norma specifica che “nell’ambito della professione sanitaria dell’osteopata, il laureato è quel professionista sanitario che svolge interventi di prevenzione e mantenimento della salute attraverso il trattamento osteopatico di disfunzioni somatiche non riconducibili a patologie nell’ambito dell’apparato muscolo scheletrico”. 
Chi è in possesso del titolo accademico in osteopatia può pianificare “il trattamento selezionando approcci e tecniche esclusivamente manuali, non invasive, ed esterne, adeguate al paziente”, eseguendole “in sicurezza e nel rispetto della dignità e della sensibilità del paziente”, valutandone poi “gli esiti”.